Mobile Marketing ed Editoria: scrivere in mobilità

Una delle minacce più significative per le case editrici tradizionali è rappresentata dal fenomeno dell’autopubblicazione: la narrazione, infatti, sta cambiando sempre più velocemente, grazie anche al numero crescente di forme inedite di racconto che le nuove tecnologie permettono.

La più grande writing community italiana, ilmiolibro.it, attraverso il sistema di self-pubblishing permette già a qualsiasi persona di pubblicare la propria storia ma di notevole interesse è il suo ultimo progetto Storiebrevi.it  che nasce con lo scopo di valorizzare le micronarrazioni (racconti che hanno dalle 1000 alle 2000 battiture), sfruttando le potenzialità del mobile marketing. Si tratta infatti di un sito web ottimizzato per smartphone e tablet in cui vengono pubblicate storie brevi da parte di tutti gli utenti, potenziali autori, che desiderano cimentarsi nella scrittura.

La componente innovativa dell’ iniziativa consiste proprio nella fruizione di questo tipo di contenuti su supporti mobile dando cosi la possibilità a molti autori e scrittori di leggere e scrivere in qualsiasi luogo e in ogni situazione, nei vari momenti di libertà e di svago della giornata.

Il sito è stato realizzato appositamente per essere letto “in movimento”, sfruttando la facilità e l’immediatezza con le quali è possibile accedere attraverso lo smartphone: i contenuti vengono cosi ottimizzati in base alle esigenze e agli stili di vita sempre più frenetici dei consumatori.

Con questo progetto ilmiolibro.it vuol far sì che la narrazione breve venga rivalutata poiché spesso  oscurata da forme più impegnative e lunghe.

Ecco come gli ideatori di Storiebrevi.it hanno motivato la scelta di trattare il formato delle storie brevi:  “Tutto parte da una considerazione: possibile che la narrativa, passione così diffusa e universale, debba avere così poco spazio tra le cose che facciamo – e leggiamo – sul nostro smartphone? E’ vero, leggere un romanzo sul telefono può essere impresa ardua, ma che dire allora di un racconto o ancor meglio di una storia breve? Da qui l’idea di rilanciare un genere letterario – quello delle short stories – troppo spesso trascurato dall’industria editoriale, organizzata attorno al libro e alla sua forma narrativa per eccellenza, il romanzo. Storiebrevi è un progetto che incrocia tecnologia e contenuti editoriali per portare sul tuo telefono la forma di intrattenimento più amata e universale, la narrativa”.

Un’altra idea innovativa è quella di NarrantiEntranti: si tratta di un laboratorio di micro-narrazione che si avvale della voglia di mettersi in gioco degli utenti e della potenza virale del web per produrre ogni settimana tantissime pubblicazioni.

Vi chiedete come? Ogni domenica a mezzanotte vengono pubblicate due parole sulla pagina Facebook, l’account Twitter e il blog del progetto stesso: da quel momento, qualsiasi utente può partecipare e dar sfogo alla propria fantasia scrivendo un racconto in 400 caratteri che colleghi i termini. Unico vincolo: ciascun partecipante può inviare un solo contenuto a settimana.

Un modo nuovo per far rinascere il mondo dell’editoria e della narrativa adattando le forme tradizionali alle nuove logiche partecipative e innovative.

FONTI:
www.ninjamarketing.it
www.libriebit.com

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